Medicina, dal Sud la fuga dei migliori gli specializzandi emigrano

Si dice che in amore vince chi fugge. In medicina fugge chi vince. Almeno al Sud chi può scappa: i giovani aspiranti chirurghi hanno già fatto le valigie, sono emigrati subito dopo la laurea, spezzando ogni speranza di accorciare il divario in questa Italia a due velocità. (…) Con la riforma varata nel 2014, i migliori professionisti per la prima volta hanno avuto accesso alla scuola di specializzazione attraverso un’unica porta, che è stata regolata da una graduatoria nazionale: 12.168 candidati per 5.504 borse di studio, da novembre sono entrati anzitutto i più preparati al test, chiamati a scegliere tra le 54 sedi accademiche; e i napoletani in gran numero hanno preferito trasferirsi, rinunciando alla più comoda soluzione sotto casa. Il 30 per cento, secondo una stima preliminare.

L’inchiesta pubblicata sul Mattino (link)