È il calvario dei bimbi curati per sentenza. Di Aurora, Giovanni, Mattia. Con i loro genitori, schiacciati dalla gravità di malattie dai nomi inauditi. In viaggio nella notte senza termine. Perché non c’è la fine di un incubo. «C’è solo l’inizio di un percorso di speranza» racconta Mario R., un papà napoletano che ha ottenuto il via libera al metodo Stamina attraverso il ricorso ai giudici. Sua figlia è stata ricoverata l’8 e 9 luglio 2013 agli Spedali civili di Brescia ed è tra i primi pazienti provenienti dalla Campania ad avere accesso al trattamento, al centro di un acceso dibattito e polemiche. Ma questa è solo l’ultima trafila.
L’inchiesta su Il Mattino: link